Restauro dipinti e manufatti lignei
Lo Studio Laboratorio si è specializzato nel restauro dei dipinti su tela e tavola. L’acquisto di nuove attrezzature, il continuo aggiornamento, lavori sperimentali di ricerca, l’utilizzo esclusivo di materiali garantiti per qualità, stabilità e reversibilità, ci hanno permesso di ottenere risultati di ottimo livello, e di garantire alla clientela un eccellente risultato finale.
Le tecniche di lavoro adottate, sono da sempre le meno invasive. Particolare cura viene prestata durante le varie fasi di pulitura, che prevedono l’utilizzo di materiali di ottima qualità e bassa tossicità, tutti approvati nel tipo e nella metodologia di applicazione dalle Soprintendenze del territorio nazionale.
Approfondimenti
Alcuni articoli del Prof. Leonardo Gatti pubblicati su riviste e giornali che approfondiscono il tema del restauro..
Restauro dipinti su tela
Il primo lavoro di restauro di un dipinto su tela, collocato in luogo pubblico, fu da noi eseguito nel 1974. L’opera, apparteneva, alla parrocchia di “S. Maria nascente” nel quartiere bresciano di “Fiumicello”, e rappresentava una scena della Via Crucis. Il restauro completo del dipinto, inclusa la foderatura, fu offerto gratuitamente alla parrocchia. Oggi, a distanza di parecchi decenni, il quadro si presenta ancora in perfette condizioni di conservazione.
Le foderature vengono differenziate da dipinto a dipinto, in base alla trama e alla resistenza della tela originale. La metodologia d’intervento rispecchia i canoni classici d’esecuzione, con colla pasta opportunamente trattata con appositi prodotti conservanti ed elasticizzanti. Questo sistema, oltre ad utilizzare prodotti naturali, permette un’eccellente adesione tra le tele mantenendone un’ottima elasticità ed è perfettamente reversibile. Il tutto può essere rimosso senza arrecare alcun danno futuro al dipinto. Tutte le operazioni di lavoro, vengono svolte rigorosamente a mano, con tensioni perimetrali graduate su appositi panconi, opportunamente predisposti.
Restauro dipinti su tavola
Il nostro studio è particolarmente attrezzato anche per il restauro dei dipinti su tavola rame.
Tra il 1988 e il 1992 ci siamo occupati del delicatissimo intervento di restauro delle due ante d’organo della chiesa parrocchiale di Esine (Bs).
I due dipinti, di eccellente fattura, sono opera di Callisto Piazza da Lodi (1505 -1561). Dipinti su entrambi i lati, richiesero un intervento di restauro molto lungo e complesso che ne permise il perfetto recupero.
Il restauro dei dipinti su tavola, richiede una particolare cautela, e l’applicazione di metodologie di lavoro continuamente aggiornate. Particolare attenzione deve essere prestata al risanamento della struttura lignea e alla disinfestazione dagli insetti che ne compromettono l’integrità.
Numerosi sono i dipinti su tavola da noi restaurati, sia per Enti pubblici, sia per gallerie e privati. Tra i molti, spiccano quelli di autori rinascimentali, ma anche di vari artisti seicenteschi, settecenteschi e ottocenteschi.
I dipinti su rame sono opere spesso in miniatura o di piccole dimensioni, e richiedono un lavoro di restauro molto delicato. Molteplici sono le opere da noi restaurate dipinte su questo supporto, principalmente del XVI e XVII secolo.
Restauro dipinti murali e affreschi
Il nostro Studio è specializzato nell’esecuzione di restauri su ampie superfici, in grandi cantieri, all’interno di chiese e di antichi palazzi. Una perfetta organizzazione logistica ci permette di affrontare e di risolvere qualsiasi problema, sia di carattere tecnico, sia organizzativo. I ponteggi sono montati in modo da rendere sempre agibile l’area interessata ai lavori, cosa molto importante negli interventi all’interno delle chiese, nelle quali le funzioni religiose possono proseguire senza interruzioni.
Le operazioni di restauro da noi eseguite interessano tutto l’impianto decorativo. Gli interventi sugli affreschi e le decorazioni murali eseguite anche con tecniche differenti, seguono rigorosamente le normative in materia dettate dal Ministero per i Beni Culturali e dalle Soprintendenze del territorio nazionale, e prevedono l’utilizzo di materiali certificati per qualità, stabilità e reversibilità..
Tra le principali operazioni da noi svolte spiccano le seguenti:
- Accurata revisione di tutti gli intonaci
- Lavori di campionatura e stratigrafia
- Rimozione dei depositi superficiali incoerenti
- Rimozione dei depositi superficiali di maggiore coerenza
- Puliture ad impacco
- Puliture a secco
- Trattamento di disinfestazione e rimozione di organismi biodeteriogeni
- Preconsolidamento delle parti decorate
- Rimozione di strati di tinteggiature soprammesse
- Rimozione di depositi coerenti solfatati
- Rimozione dei rappezzi cementiti
- Rimozione meccanica di stuccature con strumenti di precisione
- Estrazione di Sali solubili
- Consolidamento e riadesione della pellicola pittorica sollevata
- Ristabilimento dell’adesione di strati d’intonaco e consolidamento
- Stuccatura delle lesioni e mancanze di superficie
- Reintegrazioni pittoriche di vario genere (da concordare nella metodologia)
- Tinteggiature interne ed esterne e velature a latte di calce o tempera in edifici vincolati
- Tinteggiature a velatura con pittura ai silicati
- Applicazione di biocidi
Restauro e conservazione manufatti lignei
Durante l’operazione di restauro dei manufatti lignei come cornici e statue, è prestata particolare attenzione al risanamento e consolidamento della struttura lignea e alla disinfestazione degli insetti che ne compromettono l’integrità strutturale.
Le parti mancanti, su richiesta, sono ricostruite in legno intagliato a mano o in alternativa, con pasta di legno naturale o sintetica, ricavata da calco di gomma siliconica. Le integrazioni sono sempre comunque concordate nella metodologia con le Soprintendenze e prevedono l’utilizzo esclusivo di materiali con garanzia di qualità, stabilità e reversibilità.
Restauro Cornici
Il restauro delle cornici viene da noi curato con la massima attenzione, sia per quanto concerne la conservazione della parte lignea, che quella degli stucchi, delle laccature e delle dorature.
Nel 2008 abbiamo terminato il lungo e complesso restauro della grande e splendida cornice che contorna la nota opera di Pietro Maria Bagnatore (1550 - 1619), raffigurante “L’Immacolata Concezione con simboli mariani” - da noi restaurata nel 2003 - collocata nella sacrestia della chiesa parrocchiale di Ghedi (BS).
Il restauro, seguito in tutte le sue fasi dalla Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Mantova, ha permesso il completo recupero sia della struttura lignea, che della meravigliosa doratura.
Restauro statue
Il restauro delle statue lignee richiede particolare esperienza e capacità esecutiva. Questi interventi abbinano la manualità artigianale alla ricerca scientifica, e se ben eseguiti, portano spesso a risultati oltre le aspettative.
Fra i tantissimi lavori svolti, spicca il restauro, nell’anno 2004 - 2005, di uno splendido crocefisso cinquecentesco nella parrocchia di Gardone Val Trompia (BS), opera dello scultore Maffeo Olivieri (1484- 1543).
Nella stessa chiesa, nell’anno 2002, riportammo all’antico splendore, dopo un complesso intervento di restauro, due meravigliose statue finemente intagliate, opera di Giovanni Battista Carboni (Brescia, 1725 – 1790). Lo splendido intaglio ligneo, si presentava raffinatamente laccato ad imitazione del marmo botticino. Il restauro delle due statue fu presentato alla mostra “La settimana del restauro - Recuperi 2002” presso il Museo diocesano di Brescia.
Grandi strutture lignee
Il restauro delle grandi strutture lignee, eseguito principalmente nelle chiese, richiede una buona dose d’esperienza, in modo particolare, quando è necessario il loro smontaggio, completo o parziale, e il difficoltoso riassemblaggio di tutti i pezzi.
Le operazioni di restauro sono svolte principalmente in loco, anche se a volte è necessario il trasferimento delle stesse, o di parte di esse, presso lo Studio Laboratorio, dove sono sottoposte a particolari interventi di conservazione, impossibili da eseguire sul posto.
Particolare cura è prestata, quando concordata con le soprintendenze nella metodologia, durante le fasi di ricostruzione di eventuali pezzi mancanti, e nel lavoro di finitura, sia delle parti dipinte o laccate, sia delle dorature.